La cabina di proiezione

Carboni proiettoreLa cabina di proiezione del Cinema Teatro Araceli è attrezzata con un sistema D-Cinema (cinema digitale) con proiettore 2K Christie e un proiettore a pellicola Prevost 35mm.

Un proiettore digitale, rispetto ad un proiettore a pellicola, prevede l'utilizzo di un computer server per la lettura dei file digitali in cui è contenuto il film. I file giungono in sala non più con le classiche pizze (bobine) di pellicola ma in dischi magnetici.

Il vantaggio di questo tipo di proiezione è un elevato standard qualitativo della proiezione che non degrada con l'usura della pellicola, inoltre il supporto digitale permette il riuso del disco senza lo smaltimento della pellicola (una copia utilizzava circa 3 Km di pellicola per un film di media durata).

 

Di seguito sono presenti alcune animazioni per comprendere la teoria della proiezione cinematografica a pellicola e un video del caricamento della pellicola nel proiettore.

 

Carboni proiettoreFino a Marzo 2013 in cabina si trovava un raro proiettore Prevost 30 del 1945 con la lanterna a carboni e particolarmente apprezzato dagli intenditori per il perfetto stato di conservazione. Il proiettore è stato utilizzato in molte ordinarie proiezioni fino a quando ha lasciato spazio al nuovo proiettore digitale e presto verrà posizionato nel foyer a godersi una meritata pensione.

La differenza tra questo antico proiettore e quelli più moderni sta nel sistema di proiezione della luce. Questo proiettore infatti non è dotato di una lampada allo xeno ma la luce viene fornita da un arco voltaico generato tra due elettrodi chiamati "carboni". L'arco quindi viene controllato manualmente dal proiezionista.

Testa P30P30Lanterna P30